Secondo le indiscrezioni più accreditate, Carlo Conti avrebbe avviato contatti per avere Laura Pausini al suo fianco per tutte e cinque le serate del Festival di Sanremo 2026, ipotizzando per lei un ruolo da co-conduttrice stabile e non una semplice ospitata una tantum. Le testate che rilanciano la notizia sottolineano come la finestra del Festival, dal 24 al 28 febbraio, si incastri con l’avvio del suo Yo Canto World Tour, fissato per il 27 marzo 2026 a Pamplona, rendendo logisticamente praticabile la partecipazione. Al momento non risultano conferme o smentite ufficiali della cantante, mentre il quadro rimane delineato da rumor convergenti che parlano di forte interesse reciproco.
Il possibile ruolo sul palco
Le ipotesi descrivono una presenza continuativa di Pausini accanto a Conti per tutte le cinque serate, con compiti di co-conduzione e momenti musicali legati al suo repertorio, sulla scia dei grandi nomi che hanno affiancato la direzione nelle ultime edizioni. L’idea mira a valorizzare un profilo internazionale con forte riconoscibilità televisiva e legami storici con l’Ariston, nell’ottica di un racconto che alterni conduzione e performance. La cornice di un coinvolgimento stabile risponde alla volontà di dare coerenza narrativa all’intera settimana sanremese, qualora la trattativa si chiuda positivamente.
Agenda e compatibilità con il tour
La calendarizzazione è il punto chiave: lo Yo Canto World Tour partirà dalla Navarra Arena di Pamplona il 27 marzo 2026, con tappe successive tra Spagna e altre piazze europee, lasciando libera la finestra di fine febbraio. La pagina ufficiale del tour e i canali dei promoter indicano l’avvio a fine marzo, confermando l’assenza di show nel mese di febbraio e la concreta compatibilità con Sanremo. Le tappe italiane sono previste più avanti, con un itinerario esteso fino al 2027, dettaglio che riduce ulteriormente la pressione logistica nel periodo del Festival.
I precedenti televisivi
Laura Pausini possiede esperienze consolidate nella conduzione di grandi eventi, tra cui l’Eurovision Song Contest 2022 di Torino, condiviso con Mika e Alessandro Cattelan, ufficializzato da Rai e media specializzati. Quella vetrina ha mostrato padronanza scenica, gestione multilingue e familiarità con il live, caratteristiche che si allineano alle esigenze di un palco come l’Ariston. Nel corso degli anni, Pausini è inoltre tornata più volte a Sanremo come super ospite, consolidando una presenza riconoscibile per il pubblico generalista.
Origini sanremesi e legame con l’Ariston
Il rapporto con Sanremo nasce nel 1993, anno del successo nella categoria Novità con La solitudine, punto di partenza di una carriera internazionale che l’ha riportata più volte sul palco dell’Ariston. Questo legame storico alimenta il valore simbolico di un eventuale rientro in veste di co-conduttrice, innestando memoria e attualità nella narrazione del Festival. La combinazione tra identità sanremese e capitalizzazione su un repertorio trasversale resta tra gli elementi più citati nelle ricostruzioni delle testate.
Stato delle indiscrezioni
Le notizie circolano in modo coerente su più testate, con riferimenti incrociati alla rubrica di Chi che menziona il corteggiamento e la finestra di tour favorevole, senza annunci ufficiali al momento. Fonti generaliste e di settore presentano l’ipotesi come concreta ma ancora in via di definizione, con attenzione all’eventuale conferma nelle prossime settimane. Il perimetro informativo resta dunque quello dei rumor controllati, sostenuti da cronoprogrammi pubblici del tour che rendono credibile la disponibilità a febbraio.
